18 maggio 2010

Commenti a notizia relativa alle manutenzioni straordinarie

  • non titoli ma fatti
    Marinopelato - 17/05/2010
Sono un semplice perito industriale, faccio fare la riflessione ai dotti laureati che non devono essere i titoli a fare il progettista, l'artista, il tecnico, ma i fatti, le sue conoscenze gli studi che possono essere paralleli a studi universitari ma non corollati da "titolo" le esperienze, l'osservazione delle cose e del lavoro altrui. Non mi si dica che un architetto o ingegnere 30 enne con i suoi studi scolastici, e qualche, pochi anni di lavoro possano in qualche ramo dell'edilizia avere maggiori capacità di un geometra e un perito cinquantenne... nemmeno di un impresario non diplomato magari saggio esperto ed onesto. Ricordo agli architetti di non dimenticare mai prima di dare giudizi ai non titolati, che Michelangelo e Leonardo da Vinci non erano laureati ma solo "ragazzi di bottega" e hanno lasciato il segno nel nostro mondo, con le attuali regole forse non avrebbero avuto modo di farlo e ci saremmo persi l'opera di due geni di tale portata. Quindi Ok i titoli ma non dimentichiamo che le capacità e le esperienze valgono molto di più.
  • COME E' LA SITUAZIONE ATTUALE IN CAMPANIA, INOLTRE GIRA VOCE DI UNA RIAPERTURA DEI TERMIINI DEL CONDONO DEL 2003
    CICCIO - 16/05/2010
salve a tutti non facciamoci calpestare i nostri diritti, c'e lo stanno rifillando, proproniamo un referendum nazionale per l'abbattimento dell'art. 5 del D. l 25 marzo 2010, n. 40. Cmq nn sono certo ma sembra che su una vecchia L di Bassolino (una delle rare cose buone che ha fatto) la Campania non rientra nel piano nazionale ma resta col vecchio decreto del 380.poi volevo sapere notizie in merito alla riapertura dei termini del condono del 2003 a livello nazionale e campano. Grazie
  • E facciamola finita!
    Andrea Tugnoli - 15/05/2010
Guardiamo a cosa succede in Inghilterra: CHIUNQUE può progettare un edificio o un intervento parziale. PERO' per ottenere il rilascio del permesso di costruire DEVE discuterne i principi e il metodo di calcolo di persona e davanti a una commissione tecnica comunale a cui deve dimostrare - dati alla mano - di avere rispettato nel progetto tutte le norme vigenti in materia. Io personalmente come ingegnere progettista sarei prontissimo a farlo: ho sostenuto 29 esami all'università, Se dall'altra parte del tavolo ci fossero dipendenti pubblici competenti in materia di urbanistica e di sismica sarei felicissimo di spiegare loro i principi che hanno ispirato il mio progetto ed i calcoli che lo hanno generato. Un privato cittadino vuole essere padrone in casa popria e sostituirsi al progetista? in un sistema di quel tipo sarei felicissimo di dirgli: prego si accomodi. Ma se per sottrarsi a tutto questo gli basta pagare al Comune 258 Euro beh allora vale il commento di mio padre al quale raccontavo l'andazzo, che ha detto: ma cosa t'ho fatto studiare a fare? Ing. Andrea Tugnoli - Calderara di Reno (BO)
  • Manutenzioni edilizie, per fortuna siamo in Sicilia
    arch Giuseppe Vella - 15/05/2010
Invio un mio personale contributo,sull'argomento, pubblicato su un sito web: http://www.agrigentoflash.it/2010/05/11/manutenzioni-edilizie-per-fortuna-siamo-in-sicilia/
  • SEMPLIFICAZIONE
    PAOLO - ARCHITETTO - 14/05/2010
SEMPLIFICAZIONE: _TOGLIERE I TRENTA GIORNI PRIMA DELL'INIZIO LAVORI ALLA DIA; _ESTENDERE LA DIA O RENDERLA ALTERNATIVA AL PERMESSO A COSTRUIRE A TUTTI GLI INTERVENTI ANCHE DI NUOVA COSTRUZIONE CONFORMI AL PIANO; _ELIMINARE L'ISTITUTO DELLE VARIANTI I PROGETTI SE CONFORMI AL PRG POSSONO VARIARSI LIBERAMENTE FINO ALLA FINE DEI LAVORI CON LA QUALE SI FA LA RICOGNIZIONE DEL REALIZZATO E SI PAGA L'EVENTUALE DOVUTO; _TOGLIERE L'AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA PER I LAVORI FINO ALLA RISTRUTTURAZIONE SENZA INCREMENTO VOLUMI E PER TUTTI GLI INTERVENTI ELENCATI NELLA PROPOSTA DI AUTORIZZAZIONE SEMPLIFICATA; _CON PIANI PAESAGGISTICI APPROVATI (OGGI) MANTENERE IL CONTROLLO SULLE AUTORIZZAZIONI PAESAGGISTICHE DA PARTE DELLA SOVRINTENDENZA SOLO PER VINCOLI DA DECRETO PER GLI ALTRI BASTA LA REGIONE O IL COMUNE; _LIMITARE IL PARERE DLGS 42/2004 TITOLO I° SOLO PER I VERI MONUMENTI VALUTATI PUNTUALMENTE E NON INDISTINTAMENTE PER TUTTO CIò CHE HA PIU' DI 50 ANNI E PER TUTTI I CENTRI STORICI; _TOGLIERE IL PARERE SANITARIO EDILIZIO DA INTERVENTI DI TIPO RESIDENZIALE, COMMERCIALE, UFFICI, PRODUTTIVI COMUNQUE SOTTOPOSTI A CONTROLLO ASL PER L'AVVIO DELLE ATTIVITA' EFFETTIVAMENTE INSEDIATA; _ABOLIRE LE PROVINCIE E CONSEGNARE LA PIANIFICAZIONE AI COMUNI SENZA INTERMEDIE PIANIFICAZIONI TRA REGIONE E COMUNI; _RIPRISTINARE IL DEPOSITO SISMICO E CHIARIRE L'AMBITO DI COMPETENZA DEL PROGETTISTA E DIRETTORE DEI LAVORI PER VARIANTI IN CORSO D'OPERA; _TOGLIERE AI GESTORI DEI SERVIZI PUBBLICI IL RICATTO DEL PARERE SUGLI INTERVENTI E RICONSEGRARE LA COMPETENZA AI COMUNI; _CHIARIRE CHE LE CONFERENZE DEI SERVIZI DECIDONO A MAGGIORANZA E CHE COMUNQUE L'ENTE PROPONENTE HA POSSIBILITA' DI MAGGIORE DECISIONE AUTONOMA DOTANDOSI DI OPPORTUNI PARERI; _E POI..... VALUTAZIONI AMBIENTALI, PARERI GEOMORFOLOGICI, PARERI ARPA, CONSORSI BACINO, AUTORITA' DI BACINO TUTTO IN CAPO AI COMUNI CHE NE CURA LA REGIA. _SANSIONI SIGNIFICATIVE, REALI E IMMEDIATE........POI SI FANNO I PROCESSI.....
  • presa di posizione dell'ordine
    luca - 14/05/2010
Credo che alla fine sarà necessario che siano gli ordini ad intervenire con delle proprie norme per vietare deontologicamente i professionisti di firmare le perizie nella forma come prevista dalla legge se mancante di un accordo con il committente che preveda anche la direzione lavori e un verifica ( collaudo ) delle opere stesse. il problema della multa è secondario ( la dia in sanatoria costa poco di più ) resta l'eventuale insanabilità delle opere illeggittime.

SocialTwist Tell-a-Friend

Nessun commento:

Posta un commento